di Maxime Simon Fischer
La ricerca ha avuto l'obiettivo di esaminare la consapevolezza che gli studenti dell’Università di Siena hanno degli impatti ambientali legati ai loro spostamenti. In particolare, mediante la realizzazione di una survey esplorativa, Maxime Simon Fischer ha analizzato in forma comparativa le scelte di viaggio degli studenti internazionali dell’Università di Siena rispetto a quelli italiani.
Lo studio ha rilevato che l'89% degli studenti intervistati si dichiara preoccupato per i cambiamenti climatici ed è consapevole degli impatti che gli spostamenti hanno sull’ambiente. Nonostante ciò, pochi studenti prendono fattivamente in considerazione la sostenibilità nelle fasi di pianificazione e acquisto dei propri spostamenti (per es. nei viaggi di pendolarismo degli studenti fuori sede o stranieri). La ricerca evidenzia, inoltre, la quasi totale assenza di programmi di incentivazione in grado di promuovere pratiche alternative sostenibili per la mobilità studentesca, opportunità esistenti solo in un limitato numero di paesi europei (es. Germania) o rese disponibili da Atenei stranieri.
(La ricerca è stata condotta nell'ambito del corso "Data and Society" della Prof.ssa Sanna nel più ampio quadro delle attività del progetto CS4Siena)
