Karina Guadarrama Zepeda ha analizzato le abitudini alimentari degli studenti internazionali a Siena, con particolare attenzione all’adozione di diete attente ai temi della sostenibilità ambientale: vegane, vegetariane, con forte presenza di prodotti bio, ecc.
Dall'analisi è emerso che l'82,4% degli studenti stranieri dell’Università di Siena intervistati non segue una dieta specifica, sia per mancanza di interesse, sia per motivi economici. L’acquisto di prodotti biologici, infatti, comporta un sostanziale aumento nel budget di spesa alimentare che spesso gli studenti non possono permettersi. Nonostante ciò, gli studenti hanno dichiarato che Siena si presta bene all'adozione di una dieta più "verde", anche grazie all’offerta diffusa sul territorio di produttori locali e prodotti a km zero. I pochi studenti che seguono una dieta specifica (per es. vegana) però, lo fanno non solo per questioni di salute e benessere, ma con lo specifico intento di ridurre il proprio impatto ambientale.
(La ricerca è stata condotta nell'ambito del corso "Data and Society" della Prof.ssa Sanna nel più ampio quadro delle attività del progetto CS4Siena)
