Quando: lunedì 28 marzo 2022 ore 16:15 – 18:15
Dove: Aula A+B - Complesso San Niccolò, via Roma 56, Siena
Link per collegarsi al seminario via Google Meet: https://meet.google.com/fyo-twsq-wwr
L'evento fa parte del ciclo di seminari di Mass Media, Cultura digitale e società (prof. Tiziano Bonini), all'interno del corso di laurea in Scienze della Comunicazione.
Presentazione del libro “L’ultima ideologia” (Laterza 2022), di Gabriele Balbi (USI Lugano).
L'autore ne discuterà insieme agli studenti.
Discussant: Gianluigi Negro (Università di Siena)
"La rivoluzione digitale ci ha reso sempre connessi e in grado di comunicare istantaneamente con persone di tutto il mondo, ci ha regalato una quantità apparentemente infinita di informazioni e opportunità, ci ha dato l’illusione che vecchie barriere e gerarchie crollassero e che ‘magnifiche sorti e progressive’ fossero davanti a noi. Ma è proprio così? O si tratta di una vera e propria ideologia, con i suoi miti, i suoi profeti, le sue menzogne? Un libro attualissimo e straordinariamente utile per capire meglio una delle narrazioni più significative del nostro tempo" (Laterza).
Il seminario è aperto a tutti e sarà trasmesso in streaming: https://meet.google.com/fyo-twsq-wwr
Nota biografica:
Gabriele Balbi è professore associato in media studies presso l'Istituto di media e giornalismo (IMeG), Facoltà di Comunicazione, cultura e società, USI Università della Svizzera italiana (Svizzera).
Tra i suoi incarichi istituzionali, è direttore del Bachelor in Comunicazione, direttore dell'Osservatorio sui media e le comunicazioni in Cina, vice direttore dell'Istituto di media e giornalismo. E' inoltre chair dell'ECREA Communication History Section.
Ha conseguito un Bachelor e un Master in Scienze della comunicazione presso l'Università di Torino nel 2002 e nel 2004 e un dottorato di ricerca in Scienze della comunicazione e storia sociale della comunicazione presso l'USI nel 2008. Ha insegnato e svolto periodi di ricerca presso le università di Harvard, Maastricht, Columbia, Westminster, Oxford, Northumbria, Perugia e Augsburg.
La sua principale area di ricerca è la storia dei media (vedi alla sezione ricerca).