Il Network si pone come obiettivo quello di promuovere studi transdisciplinari per lo sviluppo delle comunità dei paesi dell'America Latina che vi aderiscono, in particolare ponendo al centro l'apprendimento come dispositivo di emancipazione e cambiamento sociale.
Il Network supporta e diffonde forme diverse di ricerca, da quella teorica ad altre utili per la promozione di azioni di cambiamento, con un'attenzione specifica ai principali processi di mutamento sociale e culturale che caratterizzano la tarda modernità.
Soci Fondatori
o Università di Siena - UNISI/DSFUCI (Italia) - Coordinamento
o Universidad Autónoma del Noreste - UANE (Messico)
o Universidad Autónoma de Coahuila - UADEC (Messico)
o Universidad de Valparaíso - UV (Cile)
o Universidad Cesar Vallejo - UCV (Perú)
o Universidad Distrital Francisco José de Caldas - UDFJC (Colombia)
Coordinatore generale della Rete: Carlo Orefice
L’Italian Transformative Learning Network è composto da ricercatori e docenti universitari impegnati da anni nello studio della Teoria Trasformativa e delle sue applicazioni nei contesti della vita, del lavoro e di cura. Il Network si pone come obiettivo prioritario quello di sostenere e sviluppare piste di ricerca e di studio multidisciplinari sui temi dell’apprendimento adulto, delle metodologie attive di sviluppo e dei processi di apprendimento informali.
Direttori del network: Loretta Fabbri, (Siena), Monica Fedeli, (Padova), Paolo Federighi, (Firenze), Claudio Melacarne, (Siena), Maura Striano, (Napoli “Federico II”)
Responsabili del network per l’Università di Siena: Loretta Fabbri, Claudio Melacarne
The aim of the research network is to establish an infrastructure directed at the orthographic transcription of existing Oral History collections, through the integration of existing modules. This infrastructure contains three basic building blocks, all available in open source:
Analogue-to-digital(AD): digitising analogue material in such a way that it resembles the original audio quality AND becomes optimal suitable for ASR.
Automatic Speech-to-Text (ASR): making a service where non-technical people easily can upload AV-recordings and retrieve the recognition results.
Transcription improvements: offering a web-based service where scholars can adjust the errors made by the ASR-engine e.g. in a crowdsourcing environment
Responsabile per l'Italia: Silvia Calamai
Obiettivi della rete: L’“European Network for Housing Research” (ENHR) è stato fondato nel 1988 per fornire una piattaforma organizzativa ad istituzioni e individui in Europa e in altri paesi concretamente impegnati nella ricerca tematica sull’abitare. Al momento circa 1000 individui e quasi 100 membri istituzionali rappresentano la maggior parte dei paesi europei. Sebbene ENHR sia un network europeo, anche i ricercatori extraeuropei sono caldamente invitati a partecipare. In questo quadro, la rete intende sviluppare una concreta e fattiva collaborazione attraverso la realizzazione di giornate di studio, convegni e progetti di ricerca comuni.
Descrizione della partnership: Come primo atto la docente partecipa alla ENHR Conference a Tirana (settembre 2017)
Referente DSFUCI: Francesca Bianchi
Il gruppo SIPED “Ricerca e apprendimento trasformativo” si propone di sostenere e incrementare il dibattito scientifico e gli studi che hanno come oggetto di interesse le prospettive teoriche, le metodologie, le pratiche e gli strumenti che, in ottica trasformativa, regolano e facilitano i processi di apprendimento all’interno dei contesti sociali e organizzativi. Intende sviluppare azioni di ricerca e formazione su come e a quali condizioni l’apprendimento diventa la traiettoria per lo sviluppo di individui, comunità e organizzazioni.
Coordinatori: Fabbri Loretta (UNISI), Fedeli Monica (UNIPD), Colazzo Salvatore (UNISAL)
Responsabili del network per l’Università di Siena: Loretta Fabbri
Obiettivi della rete: PROJEKT EA 7447 è una “Équipe d’accueil” in Design e innovazione sociale dell’Università di Nîmes. I temi di ricerca e intervento sono la trasformazione delle politiche pubbliche, lo sviluppo sostenibile dei territori, le nuove forme di abitazione, l’innovazione sociale in sanità e l’innovazione pedagogica. Lo scopo ultimo delle ricerche è di contribuire al miglioramento dell’abitabilità del mondo. In questo quadro, la rete intende sviluppare una fattiva collaborazione con i partner attraverso la realizzazione di giornate di studio, convegni e progetti di ricerca comuni.
Descrizione della partnership: La partnership, relativa all’asse di ricerca 2 “Design, politiche pubbliche, territori”, mira all’implementazione delle attività di ricerca comuni sui temi dell’abitabilità e della strutturazione degli spazi urbani da parte di soggetti individuali e collettivi. Il confronto e le analisi reciproche su concetti quali comunità, coesione e inclusione sociale permettono di far luce sui processi attraverso i quali i dispositivi abitativi possono generare i legami sociali facendo riferimento alle forme di solidarietà e alle pratiche di coinvolgimento utilizzate dagli abitanti nella prospettiva di partecipazione, responsabilità e sostenibilità. In qualità di membro associato al laboratorio, la docente partecipa alle diverse attività dell’équipe di ricerca.
Referente DSFUCI: Francesca Bianchi